Questo caffè non è “L’ESPRESSO” da “bersi”. Ma soprattutto occhio ai fondi,
è anche stantio e rancido su
Paolo Ferraro
L’altro ieri una specifica tazzina, con miscela adulterata e bollita ben da nove anni fa, è stata offerta in chiave diffamatoria. Una poltiglia aromatica curiosamente manipolata con passaggi tarati, da mano accorta e q.b. informata, al punto da supporre di poter abilmente ed utilmente screditare nell’ambito di articolo “redazionale”.
Il tutto propinato, sul caso specifico, ad una fetta non risibile di pubblico già disinformato.
Da dati ADS vecchi varie centinaia di migliaia di copie vendute e assumo un numero di lettori almeno doppio nel 2007. http://www.fotografi.org/periodici_tirature.htm
Ma nel 2017?! E dopo questa ultima operazione infelice “ad personam” quale calo delle vendite?! Basta che una parte del popolo di lettori di sinistra ragioni e verifichi poco poco.
La disinformazione specifica ultima si incardina a ben vedere in sette anni di SILENZIO SISTEMATICO DELL’ESPRESSO (insieme a buona parte della stampa generalista più significativa) SUL CASO e su fatti e dati, e quindi a cascar dal pero potrebbero esser alcuni già colpiti (bendati) dal nulla informativo.
Il nulla o la informazione a vocazione “complottista” perpetuano travisamento ed ignoranza, e l’ignorare è il pane del nutrire con concetti scontati e benpensanti le masse: di qui l’aggettivo e sostantivo volutamente utilizzati nell’articolo: “surreale vicenda”.
Surreale è il solo pensare che con un caffè del macchinario “L’ESPRESSO”, ma bollito già nove anni fa, si possa pensare di “argutamente” manipolare e negare l’evidenza e nascondere camuffando in chiave folle “complottistoide”, proprio come hanno nel 2011 cercato di fare alcuni “complottisti” e nel 2009 ha dichiarato che stava facendo (video-audio registrazione pubblica) “NELLO ROSSI“.
Li è che sono rimasti esclusi da nove anni di informazione formazione e prove proprio i cinque nomi del nucleo deviato stretto (rimanere fissi al 2011 è indice di rigidità, o no ?!)
Surreale è che si scriva di magistrato complottista nei confronti di chi il “complottismo” o meglio “complottoidismo” lo ha radicalmente destrutturato denunciato ed analizzato nei metodi manipolatori illogici e spesso deliroidi (la informazione per screditare e far etichettare notizie e dati coprendo le pagliuzze d’oro con balle od approcci incongrui ed astratti, appositamente decontestualizati).
Che poi Paolo Ferraro sia un INDIPENDENTE E DI SINISTRA non isolato e distrutto come da copione ?! … eresia !!!
E concludo il passaggio: chi titola di complottismo nei confronti di Paolo Ferraro nel 2018 o è complottista disperato nell’accezione più deliroide o deformante del termine, o non ha capito assolutamente nulla di come si fa disinformazione e diffama efficacemente un uomo onesto e giusto e niente affatto stupido. Ad esempio basta scrivere “uomo troppo buono ingenuo e poco scaltro sebbene abbia studiato” e subito gli togli i voti e le simpatie di chi pensa che la furbizia sia un requisito essenziale.
L’uso dello specchio deformante complottista quando una immagine è troppo nitida anche per esser deformata dopo anni di lavoro e dimostrazioni con fatti e prove dirette certe, a breve o medio-lungo andare, invece incrina irreversibilmente lo stesso specchio. PUNTO.
La DISINFORMAZIA “attiva”
La DISINFORMAZIA “attiva”, una novità “ESPRESSO” per “il soggetto Paolo Ferraro ed alcuni sostantivi a lui collegati”, sversa però incautamente il caffucello iper stantio, senza tener conto di nulla, nella foga elettorale. Neanche tener conto di SETTE ANNI DI LAVORO di informazione e formazione mirate alle istituzioni (globalmente 6 milioni di mail, e specificamente destinati 3.5 milioni di mail alle magistrature ed avvocati, contenenti reali documentazioni audio video cui connettersi per “ascoltare e concretamente valutare prove dirette“?! Sperar nella pigrizia od insipienza altrui non è sempre un buon affare. Sottovalutar Paolo Ferraro neanche, vero co-autor redazionale?!
L’opinione pubblica generica oggi manipolata specificamente sul CASO vIcenda a monte, conta come il due di coppe, e la bevandina serve solo a dare una sponda, non certo ai quisque de populo. (Attendere sereni sulla amena riva di un fiume virtuale, bevendo the, e non cito la marca, è tra le caratteristiche meno gradite di Paolo Ferraro).
E proprio poiché non abbiamo inviato chiacchiere e giudizi o nomi astratti e manipolazioni ma PROVE AUDIO E VIDEO AUDIO valutabili con nomi e cognomi e analisi di contesto concreto ineccepibili, questa volta il caffè espresso ce lo facciamo e beviamo noi, dinanzi a querela che stilata, dopo smentite/rettifica trasmesse, non siamo però affatto intenzionati a depositare.
Resipienza … sollecitata ?!
LA VICENDA A MONTE ED IL CASO PAOLO FERRARO sono segnati quindi da sette anni di INFORMAZIONE CORRETTA CON DATI VERI E RISCONTRATI E RISCONTRABILI DA CHIUNQUE. MA SI SA CHE SIMULARE E FINGERE L’OPPOSTO PUO’ RIVELARSI NECESSARIO SE NON UTILE. MA A CHI, VERAMENTE ?!.
SOLO IL FATTO CHE SIETE ARRIVATI COL caffè L’ESPRESSO dopo c.a. settemila pasti senza neanche valutare le pietanze “ben” servite, depone male.
Ne potete ascoltare agevolmente almeno un paio a caso nel video-audio oltre, 133E.
§§§§§§§§§
LA MANIPOLAZIONE E DISINFORMAZIONE.
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
Questo video audio ultimo (èdito il 28 gennaio 2018) col taglio suindicato illustrato, mette in evidenza nuovo spezzone emerso dalle registrazioni audio della Cecchignola,((“lo devi fare” e ” Coraggio … vai” un incoraggiamento alla donna trattata del tutto incompatibile per tono e metodo al contesto di semplice criminale efebofilia in atto) che contribuisce a chiudere la spiegazione globale della manovra criminale allestita e segue i video 133 A 133 B, 133 C,133 D e 151 ultimi e i molti altri introdotti rielaborati e gestiti nel DVD-ISO “IL FILO DEL MAGISTRATO E IL LABIRINTO SENZA PIU’ SEGRETI”.
La manovra esplose sia per le registrazioni effettuate con grande intuito investigativo da Paolo Ferraro che perché la donna “trattata” della Cecchignola non solo disse tutto ciò che riguardava veridicamente Paolo Ferraro ma perché si accorsero allora che erano stati “pilotati” e tratti in inganno dalla architettura costruita con ausili esoterici e militari dal pubblico ministero intraneo a servizi e mondo militar esoterico Stefano Pesci e da Silvia Canali e gestita, con ausilio di pettegoli diffamatori .. appaiati, con una attività di larvata diffamazione “programmatica” e preparatoria, secondo i canoni e protocolli delle peggiori attività deviate. A gestire a monte la manovra nel novembre 2006 e poi 2007, ripetutamente intrufolando incontri e presentazioni reiterate con la donna “separata” della Cecchignola (modalità ed attività che da sole lasciarono un alone di sospetto che percepii) Roberto Amorosi, magistrato piddino all’epoca nell’ufficio legislativo del Ministro degli Esteri poi magistrato di coordinamento con la Romania infine SEGRETARIO della CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA !!!.
Fu però proprio la scoperta del dott. Ferraro a convincere i servizi manovrati dalla piazzale Clodio “deviata” -una minoranza al potere- che doveva essere a tutti i costi distrutto chi per esser già individuato come pericoloso magistrato intelligente ed indipendente, e sotterraneamente attenzionato e perseguitato, aveva infine capito troppo e avrebbe poi approfondito e dimostrato sempre di più.
Gli altri in venti anni di lavoro sotterraneo erano stati incastrati, ricattati o eliminati in varie forme …
SEGUONO nel breve video 133 E stralci dalla grandediscovery 2 e 3 e di telefonate prova che incastrano Silvia Canali e Stefano Pesci e la prova radiofonica delle attività di tentata diffamazione realizzate sinanche da magistrato “coperto” sotto falso nome.
https://www.facebook.com/PAOLOMAG/vid…
versione youtube 133 E https://youtu.be/MdWJRbVz7hA
Per ogni chiarimento sulle tre grandediscovery http://www.grandediscovery.it e http://www.paoloferrarocdd.eu
VIDEO CITATI SU YOUTUBE
133 A https://youtu.be/5V6q4Lfa9x8
133 B https://youtu.be/HVCDJKKvcZU
133 C https://youtu.be/nitnHQAg1r0
133 D https://youtu.be/JpB0Pe8JyTE
133 E https://youtu.be/nY43sj6rWtg
2. Delle vocazioni malate o “per servizio” sottese al gruppo operativo, non è cura ora e “apri i pacchi” sniffate e contesto …sono là …ascoltabili .. negli audio dei brogliacci con il tanto altro che ne costituisce invece la unicità nel panorama mondiale, sia come fonti che come oggetto della prova .Ma il caffè non merita la millesima spiegazione ed analisi qui, andasse ad ascoltare e valutare (rispettosamente, dico).
3. L’utilizzo del termine “ipnosi” derivava all’epoca dalla mia ignoranza (Paolo Ferraro può esser ed è ignorante come chiunque). Che ne sapeva una persona per bene magistrato di Cassazione, di trattamento in ambienti militari, di honey trap gestita da apparati militari e delle indagini gestite dalla Procura di Roma su pedofilia ed efebofilia ROM nell’ambiente costituito da militari della Cecchignola e della aviazione militare ed anche altro?! Un beneamato piffero. Solo che l’intelligenza e la cultura applicata sopperiscono volta per volta alla ignoranza, nel caso mio. Nel caso vostro bastava leggere gli articoli sulla mega indagine “FIORI NEL FANGO” “UNO E DUE”e svariati articoli sui siti del CDD per sgranare gli occhioni..involontariamente.. certo. Tranquilli !!.
0109 STEFANO PESCI MONDI MILITARI MAGISTRATURA ROMANA DAL 1985 AD OGGI IL VELO SI SQUARCIA from CDDpaoloferraro on Vimeo.
§§§§§§§§§§§§
“Si è dovuto sottoporre”
Ma tra un caffè e l’altro “ESPRESSO” valutate ascoltate e leggete le prove su
“GRANDEDISCOVERY 0 LA ORGANIZZAZIONE DEL SEQUESTRO DI PERSONA DEL 23 maggio 2009 ED UNA “RICOSTRUZIONE OMNIA” DEL CASO PAOLO FERRARO”
Paolo Ferraro è con chi difende la legalità e non copre fatti gravi. Sono una risorsa per chiunque e da qualunque parte stia. Non sto da una sola parte per vocazione metodo esperienza e storia, ma anche per esser stato in servizio il magistrato che tutti conoscono.
E se Occhetto ha firmato la petizione a favore di Paolo Ferraro non è che sia un complottista e tantomeno “un fassista”. Poi sulla confusione tra storia anni quaranta, anni settanta e presente ne parliamo ma in sede culturale seria .. qui ci si occupa di caffè riciclato. E di tanti uomini e donne giovani armati di lealtà e pulizia morale e di valori: roba che di questi tempi è ORO. Non ne parliamo di più solo perchè gli italiani che voteranno vedendo gli accadimenti hanno saputo individuar violenze vere, folli gesti e serio impegno determinato.
Il contar mio ancora sulla legalità e sulla intelligente valutazione altrui, può essere una idiozia, ma non è la prudenza che mi manca (non la esercitai solo quando si trattava di salvare nel 2008 Emanuele il bambino della Cecchignola che cercava e mi chiedeva aiuto … e il resto. Chissà che ne pensa MATTARELLA ?! ).
Ma dopo un eventuale esito negativo della causa di merito dinanzi al Consiglio di Stato da miglior magistrato dispensato illegalmente per esserlo stato sino in fondo ho già in mente un piccolo pamphlet: “In morte dello Stato di diritto“.
Ma non vi preoccupate, voi del caffè non verrete nemmeno nominati o pensati, non è oggetto vostro lo Stato di diritto.
Resta a voi la nefandezza di far finta di non capire che il paese in cui un magistrato dalla qualità e carriera limpide viene sequestrato e sottoposto alla più immonda persecuzione pur di nasconder orditi evidenti e nefandezze varie, e molti altri vengon in varie guise massacrati/colpiti/affondati, si è già in mano ad un regime.
LO STESSO che ha eliminato testimoni e prove sulla strage di USTICA … o coperto gli alti mandanti di CAPACI e via D’AMELIO …
Solo che ora, scoperchiato e dimostrato molto, quasi tutto, a colpi di prove dirette, e spiegato anche, dal 2011 ad oggi, far fuori definitivamente il piccolo magistrato Paolo Ferraro, di magistratura democratica .. buttando il cerino …che effetto farà ?!
Paolo Ferraro
(senza redazione).
§§§§§§§§§§§§§§